COLLEGAMENTI SOTTERANEI
L'Ospedale di San Martino, attraverso l'opera in questione, ha voluto apportare alla struttura ospedaliera un grande vantaggio permettendo un facile transito ai degenti barellati che dal reparto "Specialità" devono raggiungere altri padiglioni.
Attualmente il collegamento viene eseguito tramite delle ambulanze adibite a "navette", ciò comporta un dispendio economico oltre che un flusso di traffico che si ripercuote sul sistema viario interno e non di minore importanza lo stress per il degente.
Per i succitati motivi, si è pensato di creare un collegamento sotterraneo tra i reparti interessati.
L'opera prevede un collegamento orizzontale mediante il transito all'interno di una galleria naturale scavata a foro cieco con lunghezza di circa 63 ml chiamata "Tunnel 1", una galleria artificiale che collega il tunnel 1 all'ingresso del Pad. Specialità e un collegamento verticale mediante un pozzo di risalita scavato a cielo aperto con una superficie di scavo di 42 mq e una profondità di 20 ml, alla quota maggiore del pozzo lo stesso si collegherà a una seconda galleria artificiale denominata "Tunnel 2" lunga circa 30 ml che avrà la funzione di collegare e distribuire gli utenti che dall'ascensore di risalita del pozzo, dovranno raggiungere i padiglioni di interesse.
La commessa è in ATI: Associazione Temporanea d'Imprese formata dalla Capogruppo CIPA S.p.A. dalla INJECTOSOND S.r.l. e dalla PAOLO BARCHI S.r.l.
Scheda lavoro
Luogo: Italia - Genova
Periodo: Ottobre 2017 - Giugno 2019
Committente: Azienda Universitaria San Martino
Valore: 2.850.000 EUR
Stato Avanzamento Lavoro: 100%
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